Scopri Montegallo
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Info
Montegallo, anticamente Mons Sanctae Mariae in Lapide (1357), si trova sul versante est del Monte Vettore. Il suo territorio, attraversato dai torrenti Fluvione e Rio, ha una superfice di circa 4.900 ettari ed è diviso in 23 frazioni; è come un puzzle, formato da tipologie ambientali che vanno dalla collina (450 m. s.l.m.) alla montagna (2.476 m. s.l.m. del M. Vettore). La sede amministrativa del comune si trova nella frazione di Balzo che, sin dalla fine del sec. XVI, è stato sia politicamente che geograficamente il suo centro. Gli splendidi paesaggi, le sue bellezze naturali e quelle storiche hanno incentivato l'economia turistica, affiancata dalla pastorizia e dalla produzione di prodotti tipici quali formaggi, salumi, miele, funghi e marroni. La presenza delle montagne consente anche la pratica di parecchi sport invernali e montani.
Cosa da vedere
Centro storico di Montegallo
Il castello sorgeva molto probabilmente nei pressi della chiesa S. Maria in Lapide. Venne costruito nel sec. VIII e abbandonato nel sec. XIV. All'interno del suo vasto territorio, il comune di Montegallo conserva molti edifici storici interessanti: il Casone Bonelli fraz. Corbara del sec. XVI, il Palazzetto Branconi fraz. Balzo in pietra arenaria del secolo XVII, la casa Canonica fraz. Uscerno edificata nel 1569 e la Parrocchiale di S. Savino, i palazzi settecenteschi della famiglia Mazzoni e della famiglia Sebastiani fraz. Piano, l'eremo di S. Francesco fraz. Corbara, la casa-torre cinquecentesca fraz. Fonditore, probabilmente casa natale del Beato Marco fondatore e riformatore dei Monti di Pietà, le chiese di altre frazioni come Castro, Abetito, Interprete, Propezzano, Rigo.
Chiesa di Santa Maria in Lapide - Fraz. Uscerno
L'edificio (a croce latina con navata unica) sorge lungo il corso del torrente Rio e venne ricostruito all'incirca a metà del sec. XV. All'interno presenta una cripta, probabilmente del sec. IX e conserva una campana in bronzo sempre del sec. XV.
Chiesa di S. Bernardino - Fraz. Balzo
Fu costruita nel sec. XVII circa. Al suo interno sono conservati alcuni dipinti e l'altare maggiore in marmo.
Chiesa di Santa Maria in Pantano - Fraz. Interprete
La chiesa (a navata unica con volte a crociera) è di origine medievale (forse del IX secolo); al suo interno troviamo degli affreschi del sec. XVI ad opera di Martino Bonfini da Patrignone, raffiguranti le Sibille.
Viene chiamata anche con il nome di S. Maria delle Sibille. In origine era parte di un monastero (distrutto forse nel '600) dipendente dai farfensi ed era luogo di rifugio per viandanti e pellegrini su un antico tracciato della transumanza.
Storia
Sin dal 1250, la comunità di Montegallo era legata alla città di Ascoli. Nel sec. XVI, per merito della sua posizione geografica e di collegamento con le altre città dei Monti Sibillini, la sua economia è florida e vitale ed aveva il suo centro in un insediamento fortificato che sorgeva sulla vicina altura del Monte.
